lunedì 9 gennaio 2017

Torna la NOTTE EUROPEA DELLA CIVETTA sabato 11 marzo 2017

La Notte della Civetta è un evento biennale, dopo la splendida "avventura" del 2015, torna la dodicesima edizione,  sabato 11 marzo 2017.


Civetta con micromammifero (ph. Simone Bottini)


La Notte della Civetta è un evento nato nel 1995 in Francia, da un’idea del celebre esperto di Civette, Jean Claude Genot e portata in Italia da Marco Mastrorilli, nel lontano 2001.
Un appuntamento che giunge quest'anno all'undicesima edizione e che sta raccogliendo grandi favori da parte di un pubblico sempre entusiasta.
La Notte della Civetta si svolge con cadenza biennale e si prefigge di divulgare aspetti etologici non solo questo piccolo e simpatico predatore ma per tutto il vasto universo degli Strigiformi (rapaci notturni). Ogni edizione raccoglie sempre maggioriadesioni; ma è doveroso fornire un po’ di cifre.... Nel corso delle edizioni precedenti italiane (la prima volta in Italia si svolse nel 2003) abbiamo superato i 7000 mila partecipanti con il record di oltre 2500 nell’ultima edizione (2011).
Oltre 50 mila persone nella stessa notte ogni due anni si ritrovano ad ascoltare gufi e civette: il frutto di uscite svolte in vari paesi europei, tra cui Francia, Belgio, Olanda, Germania, Svizzera e
naturalmente l’Italia....ma nell’ultima edizione anche l’Italia non è stata a guardare: il GIC ed EBN Italia hanno raccolto e condiviso l’entusiasmo ed offrono la possibilità di organizzare questo evento a tutte le organizzazioni che lo vorranno seguendo le indicazioni fornite in un dossier che sarà presto on line con le linee guida, i consigli ecc..
Presto pubblicheremo tutti i dettagli sul sito ufficiale www.gruppoitalianocivette.it 
Per info sulla Notte Europea e se volete creare anche voi un evento locale potete scrivermi qui 

domenica 8 gennaio 2017

Un gufo delle nevi si fa il selfie!

Anche il ministro dei trasporti del Quebec, Robert Poëti, non ha saputo resistere al fascino indiscusso del re del grande freddo: il gufo delle nevi Bubo scandiacus che è stato ripreso in volo dalla telecamera che controlla il traffico sulla Highway 40, in data 3 gennaio 2017 e il ministro canadese ha postato la foto sul suo profilo Twitter, che è divenuta virale.



La naturalista Barbara Frei, responsabile del Mc Gill Bird Observatory ha spiegato che questo predatore delle nevi caccia sovente nei prati innevati intorno all’autostrada e questa torre dove è posizionata la telecamera è invero un ottimo posatoio al quale non saputo resistere questa giovane femmina di gufo delle nevi.
In alcune annate la parte meridionale del Canada e settentrionale degli Stati Uniti assistono a veri fenomeni di invasione, dovuti ad annate particolarmente favorevoli (esplosione demografiche dei lemming nei periodi riproduttivi e conseguente numero elevato di individui che scendono verso sud). Nel 2013 si era registrata l'ultima grande invasione di gufi delle nevi, con un soggetto che era arrivato incredibilmente fino alle Bermuda! 

Bella sorpresa gufosa per cominciare bene il 2017.